L’uomo che sparato sui passanti a Bastia, in Corsica, nel pomeriggio di mercoledì, uccidendo una persona e ferendone 5, è stato ritrovato senza vita dagli agenti che hanno fatto irruzione dell’appartamento dove il 65enne si era barricato per diverse ore. Secondo fonti locali la sparatoria era nata da una violenta lite tra vicini. L’uomo si era rinchiuso nella sua abitazione nel quartiere di Montesoro, a sud di Bastia dopo aver aperto il fuoco sui passanti, sparando con un fucile da caccia dalla finestra della cantina. All'origine dell'episodio vi sarebbe una lite fra vicini a causa di un cane.
La procuratrice di Bastia, Caroline Tharot, ha parlato di tre donne e due uomini feriti, fra i quali un poliziotto. L'agente era stato chiamato dagli abitanti del palazzo, poi aveva allertato i rinforzi quando si era reso conto che la violenta lite stava degenerando. "In totale - ha detto la magistrata - sei persone sono state colpite, una è deceduta".
Verso le 19.30, quando i soccorsi e la polizia sono entrati nel palazzo per far evacuare alcuni feriti, sono stati uditi altri colpi di fucile. L'uomo, trovato senza vita dagli uomini dei reparti speciali al loro ingresso nell'appartamento dopo mezzanotte, aveva 65 anni ed era noto alla polizia per vari precedenti di violenze.
ATS/AFP/Swing