L'esercito libanese ha annunciato sabato di aver terminato le operazioni di sgombero e valutazione dei danni dei quartieri devastati dall'esplosione avvenuta nel porto di Beirut il 4 agosto.
Sono state conteggiate 85’744 unità danneggiate, tra le quali abitazioni, esercizi pubblici, ospedali, scuole e strutture di interesse archeologico.
Nell'esplosione 193 persone hanno perso la vita, 6500 sono state ferite e più di 300’000 sono rimaste senza casa. All'appello mancano ancora da 7 a 9 dispersi, tra cui alcuni stranieri.