Seggi aperti in Brasile dove 156 milioni di elettori sono chiamati ad esprimersi nel ballottaggio che vede in corsa il leader di sinistra Luiz Inacio Lula da Silva (PT) contro il presidente di destra, Jair Bolsonaro, per la poltrona presidenziale. Si tratta di una delle elezioni più polarizzate della storia del grande Paese sudamericano, che restituisce la foto di una nazione profondamente spaccata.
Lula e Bolsonaro di fronte nell'ultimo duello elettorale
In vantaggio nell'ultimo sondaggio pubblicato ieri sera da Datafolha appare Lula. Contando solo le intenzioni di voto valide, l'esponente del PT in corsa per il suo terzo mandato ha il 52%, mentre Bolsonaro, in cerca della riconferma, il 48%.
Tuttavia il margine di errore - segnala l'istituto - è di circa due punti percentuali, con la possibilità di un pareggio tecnico, ma "con una maggiore probabilità che Lula sia in vantaggio". Al primo turno Lula aveva ottenuto il 48,43% dei voti (57'259'504) contro il 43,2% del candidato di destra (51'072'345) e presidente uscente, conquistando 14 Stati (contro i 13 finiti a Bolsonaro).
InfoNotte del 28.10.2022: La corrispondenza di Emiliano Guanella
RSI Info 29.10.2022, 08:50