La giustizia russa ha confermato martedì in appello la condanna a 9 anni di carcere inflitta in prima istanza in agosto alla giocatrice di basket statunitense Brittney Griner, colpevole di contrabbando di droga. Durante l'udienza la cestista ha chiesto inutilmente una riduzione della pena, da lei considerata "traumatizzante". Per l'incaricata d'affari di Washington in Russia, Elizabeth Rood, la pena è "sproporzionata", per la Casa Bianca "una farsa".
La giudice Elena Vorontsova, nel leggere la sentenza ha detto che si terrà conto di tutto il tempo già trascorso in cella da marzo e che ogni giorno verrà contabilizzato come un giorno e mezzo.
Russia, condannata la star del basket americano
Telegiornale 04.08.2022, 22:00
Griner era stata arrestata al suo arrivo a Mosca in febbraio. Nei suoi bagagli erano state rinvenute delle cartucce contenenti una miscela di cannabis per la sigaretta elettronica (meno di un grammo, secondo il suo legale). Lei, che fra una stagione e l'altra in Nordamerica giocava per il club di Ekaterinburg, aveva parlato di un "errore in buona fede".
Nel caso della 31enne si era ipotizzato anche uno scambio di detenuti fra i due Paesi.