Oltre 200 persone sono state messe in salvo nella notte con gli elicotteri a causa di un incendio divampato rapidamente e che ha interrotto l’unico collegamento stradale nella Sierra National Foresti in California. Lo Stato è alle prese con roghi devastanti: otto morti, migliaia di sfollati, 3'300 edifici distrutti e più di due milioni gli acri bruciati nelle ultime tre settimane, il peggior bilancio di sempre.
A combattere contro il fuoco sono stati impiegati circa 15'000 pompieri e nella tarda serata di domenica, il governatore Gavin Newsom ha dichiarato lo stato di emergenza a Fresno, Madera, Mariposa, San Contee di Bernardino e San Diego a causa degli incendi.
La situazione è resa ancora più complicata dall’ondata di caldo che ha investito le aree occidentali degli Stati Uniti nel fine settimana. Nella conta di Los Angeles si sono raggiunti i 49°C domenica pomeriggio, un record secondo il servizio nazionale meteorologico.
Usa, caldo estremo e vento alimentano gli incendi
Telegiornale 09.09.2020, 14:30