Cahuzac, pena da confermare

La procura finanziaria francese ha chiesto martedì la conferma della pena contro l’ex ministro Jérôme Cahuzac condannato nel 2016 a 3 anni di carcere per frode fiscale e riciclaggio.

Se tale sanzione dovesse essere confermata dalla Corte di appello di Parigi l’ex ministro socialista dovrà essere detenuto. Una pena di due anni, infatti, può essere scontata in regime di semilibertà, ma per una di tre anni, come in questo caso, l’incarcerazione diventa inevitabile per almeno un periodo.

Il presidente della camera, nel dicembre 2016, ha ritenuto che solo una condanna detentiva poteva punire questo "reato criminale di eccezionale gravità, distruttore dei legami sociali e della fiducia dei cittadini in un’istituzione statale."

Un conto di Cahuzac era stato aperto anche in Svizzera e poi trasferito a Singapore attraverso una società offshore.

RTR/ATS/Nad