I carabinieri hanno eseguito martedì un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di 61 persone, a conclusione di un’indagine che ha portato all’individuazione di un’organizzazione per delinquere di matrice camorristica operante nella zona sudest di Roma.
Sono stati ordinati sequestri di beni per circa 10 milioni di euro; arresti e perquisizioni sono stati effettuati in varie località del centro e sud Italia. Gli indagati sono accusati a vario titolo di traffico di droga, estorsioni, usura, reati contro la persona, riciclaggio ma anche di illecita concorrenza con violenza e minaccia commessi con l'aggravante delle modalità mafiose e per essere l'associazione armata.
Fra loro anche Domenico Pagnozzi, già in carcere in regime di 41 bis (carcere duro) poiché condannato all'ergastolo per l'omicidio Carlino del 2001 e soprannominato “ice” per i suoi occhi di giaccio, nonché Massimiliano Colagrande, uomo vicino all'estrema destra e coinvolto nell'inchiesta "Mafia capitale". Per gli inquirenti si tratta forse “dell'ultimo capitolo del dominio romano del clan Senese”.
ANSA/ludoC