Alcuni giorni prima dei terremoti più intensi nei Campi Flegrei, nel Napoletano, si registra un significativo aumento della temperatura a livello del suono. È quanto emerge da uno studio dell’Istituto nazionale italiano di geofisica e vulcanologia (INGV) che ha analizzato dati raccolti da uno strumento installato a bordo della Stazione spaziale internazionale.
Il 17 maggio 2024, ad esempio, un aumento di temperatura di 5 gradi ha anticipato di tre giorni il sisma di magnitudo 4.4, mentre la variazione di 7 gradi registrata il 21 settembre 2023 ha preceduto l’evento di magnitudo 4.2 avvenuto il 27 dello stesso mese.
https://rsi.cue.rsi.ch/info/mondo/Il-Super-Vulcano-che-minaccia-Napoli--1897781.html
La ricerca, pubblicata sulla rivista Remote Sensing Letters, indica che l’utilizzo di questi dati potrebbe fornire un aiuto importante nel sistema di allerta alla popolazione.

Terremoto nel Napoletano
Telegiornale 13.03.2025, 12:30