L’attività eruttiva del vulcano Cumbre Vieja, alle Canarie, durante il weekend si è fatta ancora più intensa: almeno due nuove bocche, distanti 15 metri l’una dall’altra, si sono aperte sulla superficie dell’isola spagnola di La Palma.
Il viaggio distruttivo della lava verso il mare sta lasciando sull'arcipelago una scia di devastazione: sono finora almeno 744 gli edifici distrutti e circa 6’000 i residenti che sono stati costretti ad abbandonare le loro case.
I flussi di lava hanno cominciato a fuoriuscire circa una settimana fa, scorrendo verso l’Oceano Atlantico. La superficie dell’isola si è ampliata di circa 338 ettari. Il materiale che fuoriesce dal vulcano, infatti, si è raffreddato e indurito dopo aver raggiunto le fredde acque oceaniche.