Il Venezuela è sempre più isolato dopo l'insediamento, al posto del precedente Parlamento, di un'Assemblea costituente, eletta a fine luglio con un voto controverso. I principali Stati sudamericani si sono infatti distanziati dal nuovo organo voluto dal Presidente venezuelano Nicolas Maduro.
In un comunicato congiunto, Paesi come Argentina, Brasile, Perù e Messico, oltre al Canada, hanno espresso pieno appoggio al destituito Parlamento di Caracas, controllato dall'opposizione.
Da parte sua, il ministro degli Esteri venezuelano Jorge Arreaza ha denunciato "una congiura contro il Paese, ispirata dall'imperialismo americano".
ANSA/AlAn