Doug Falter non pensava di rivedere mai più la sua adorata tavola. Nel 2018 la perde in mare alle Hawaii, dopo che gli si era staccato il gancio dalla caviglia mentre cavalcava le onde. Disperato, aveva lanciato un appello sui social, che però non aveva portato frutti.
Nel 2020, però, viene contattato dal costruttore della tavola, a sua volta contattato via social da Giovanne Branzuela, maestro di scuola elementare e aspirante surfista della remota isola di Sarangani, nel sud delle Filippine (distante 8'000 chilometri dalle Hawaii), che l’aveva acquistata da un pescatore, ammaccata, per 40 dollari.
Falter recupererà quella che ha definito “il suo bebè” appena le restrizioni di viaggio non saranno più in vigore. Intanto, ha lanciato una raccolta di fondi per poter inviare a Giovanne e ai suoi allievi, materiale da surf, perché possano anche loro imparare a praticare lo sport che tanto ama.
ansa/mrj