È stato condannato all'ergastolo Ali Riza Polat, principale imputato presente in aula al processo d'appello per complicità nei 17 omicidi dei fratelli Kouachi e Amedy Coulibaly del gennaio 2015 alla redazione del settimanale satirico francese Charlie Hebdo a Parigi, e al supermercato Hyper Cacher. La Corte ha aggiunto alla condanna un periodo di 20 anni di carcere di massima sicurezza.
In prima istanza, nel dicembre 2020, Polat - che ha sempre negato di essere un terrorista - era stato condannato a trent'anni di detenzione penale. La Corte d'Assise speciale di Parigi ha aumentato la pena, in seguito alla richiesta del pubblico ministero che aveva chiesto di "proteggere" la società da un uomo di "estrema pericolosità" e di "inviare un chiaro messaggio" a coloro che sarebbero stati "tentati di aiutare un terrorista".
Il secondo accusato per complicità, Amar Ramdani, è stato condannato a tredici anni di carcere, due terzi dei quali in condizioni di massima sicurezza.
Dalla TV
RG 18.30 del 16.12.2020: la corrispondenza di Davide Mattei in diretta da Parigi
RSI Info 16.12.2020, 19:51
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