È stato catturato a Gibuti, ed è già in via di estradizione verso la Francia, Peter Cherif, il jihadista sospettato di essere una delle menti dell'attacco sferrato a Parigi, il 7 gennaio del 2015, contro la sede del giornale satirico Charlie Hebdo.
Una fonte vicina al dossier ha confermato giovedì sera la notizia, diffusa in prima battuta dal magazine d'attualità Marianne.
Il nome di Cherif, uno dei terroristi più ricercati nel mondo, era emerso nell'inchiesta per via dei suoi contatti con i fratelli Kouachi, autori dell'attentato alla redazione costato la vita a 12 persone. I due erano stati uccisi due giorni più tardi durante l'irruzione della polizia in una tipografia nella quale si erano barricati.
Red.MM/ARi