La procura cilena ha annunciato lunedì l’apertura di un’inchiesta per abusi sessuali su minorenni e adulti che vede coinvolte 158 persone, tra membri del clero cattolico e laici. Si tratta di vescovi, preti, diaconi e monaci, ma anche di una decina di dipendenti di stabilimenti scolastici religiosi.
Gli inquirenti precisano che le vittime di questi casi, i primi dei quali risalgono al 1960, sono 266 e che 178 di loro non avevano ancora raggiunto la maggiore età all’epoca dei fatti.
Il 18 maggio, la gerarchia ecclesiastica del paese aveva presentato in blocco le dimissioni nell’ambito della serie di scandali di pedofilia che ha scosso la Chiesa locale. Il Papa ha finora accettato la rinuncia di cinque presuli.
AFP/MarGù