La Corte d'appello dello Stato australiano di Victoria ha respinto a maggioranza il ricorso del cardinale George Pell e confermato la condanna per pedofilia. Il 78enne, ex numero tre del Vaticano, è stato ritenuto colpevole di aggressione sessuale nei confronti di due bambini e continuerà a scontare la pena di sei anni di carcere.
L'alto prelato si è reso colpevole di aver molestato due coristi di 13 anni nella cattedrale di San Patrizio a Melbourne tra il 1996 e il 1997. Pell è stato rimosso dalle cariche che ricopriva nella Curia pontificia. Un'inchiesta è in corso anche da parte della Magistratura vaticana, ma si prevede che i legali del cardinale possano ora presentare un nuovo ricorso all'Alta corte, l'ultimo grado di giudizio dell'Australia.
AFP/ff/EnCa