Consensi per una forza europea

Angela Merkel ha impostato il discorso tenuto martedì a Strasburgo, davanti al Parlamento europeo, sulla creazione di un vero e proprio esercito comunitario, insistendo però sul fatto che non dovrebbe trattarsi d'una forza da opporre a quelle della NATO, con le quali invece dovrebbe collaborare. La cancelliera, le cui parole sono state accolte dai deputati con applausi ma anche con qualche contestazione, ha insistito inoltre sull'istituzione di un consiglio di sicurezza continentale con presidenza a rotazione, capace di prendere decisioni in modo agile e rapido.

Non più tardi di una settimana fa, lo stesso proposito era stato espresso dal presidente francese Emmanuel Macron a protezione dai possibili attacchi di Cina, Russia e anche Stati Uniti, ciò che aveva fatto infuriare la Casa Bianca.

La responsabile del Governo tedesco ha affrontato pure la questione dei migranti, "un tema centrale che riguarda i rapporti di vicinato". "Dobbiamo trovare percorsi comuni -ha detto- e rinunciare a un pezzettino di sovranità". "Nazionalismi ed egoismi non devono più poter risorgere in Europa", ha concluso, sostenendo che l'attuale unione è quanto di meglio esista per garantire pace e benessere duraturi.

AFP/ANSA/dg