Il Governo di Theresa May cede alle pressioni d'una parte degli stessi deputati Tory e sposa l'emendamento destinato a imporre le norme fiscali britanniche ai paradisi offshore di territori oltremare come le Isole Cayman, con l'obbligo di rendere noti i titolari di patrimoni depositati.
L'iniziativa mira a colpire, in particolare, "oligarchi o funzionari russi corrotti vicini a Vladimir Putin", sullo sfondo del braccio di ferro fra Londra e Mosca reso più acceso che mai dalla vicenda del tentato avvelenamento con agente nervino a Salisbury dell'ex spia doppiogiochista Serghiei Skripal e di sua figlia.
La decisione potrebbe, però, mettere in imbarazzo uomini d’affari, vip e politici chiacchierati britannici o di altri paesi che proprio nei territori d’oltremare hanno accumulato le loro ricchezze.
ATS/bin
RG delle 12.30 del 2 maggio 2018; il servizio di Marzio Minoli
RSI Info 02.05.2018, 15:23
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