Coree, Pyongyang invia le truppe

La tensione tra le due Coree non si placa. All'indomani della demolizione dell'ufficio del collegamento intercoreano di Kaesong, le truppe della Corea del Nord si stanno riposizionando in due aree che erano state smilitarizzate in base agli accordi firmati con la Corea del Sud. Verranno inoltre ripristinati i posti di guardia nella zona cuscinetto che separa i due Paesi,secondo quanto riferiscono i media nordcoreani.

L'agenzia di stampa locale Kcna ha riferito inoltre in un comunicato che Kim Yo-jong, la potente sorella del leader Kim Jong-un, ha respinto l'offerta di Seul di mandare al Nord inviati speciali dopo la distruzione del simbolo della cooperazione bilaterale, criticando la proposta del presidente sudcoreano Moon Jae-in di riavvio del dialogo. "Parole molto maleducate e intollerabili, tali da minare la fiducia tra i due leader", ha fatto sapere Seul.

I militari sudcoreani hanno messo in guardia il Nord nel caso promuova azioni militari contro il Sud. In una nota diffusa dopo l'annuncio sul riposizionamento delle truppe nelle aree smilitarizzate del distretto di Kaesong e del complesso turistico del monte Kumgang, il Comando di stato maggiore congiunto di Seul ha denunciato le mosse annunciate, che hanno il potenziale di "bloccare gli sforzi di due decenni per migliorare le relazioni e riportare la pace sulla penisola coreana".