Il Partito democratico statunitense ha sporto denuncia nei confronti della Russia, di alti responsabili della campagna elettorale di Donald Trump e di Wikileaks, che accusa di cospirazione allo scopo di danneggiare la candidatura di Hillary Clinton e influenzare così l'esito delle presidenziali del 2016. Lo si apprende da un documento finito nelle mani di giornalisti dell'agenzia Reuters.
Vi figurano, fra gli altri, i nomi di Donald Trump jr., Jared Kushner e Roger Stone, rispettivamente figlio, genero e consigliere di lunga data dell'inquilino della Casa Bianca.
Un rapporto pubblicato a inizio gennaio da CIA, FBI e NSA affermava che intrusioni informatiche ad opera dei servizi segreti russi avevano permesso di recuperare dati poi trasmessi a Wikileaks. Il sito aveva messo in rete fra le altre cose scambi di posta elettronica provenienti dai server democratici e di John Podesta, capo della campagna della Clinton. Una commissione del Senato sta cercando di stabilirne la provenienza. Mosca nega ogni implicazione.
pon/ATS