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Assange resta ricercato

Nuovo “no” della magistratura inglese alla richiesta di annullare il mandato d'arresto nei confronti del fondatore di Wikileaks

  • 13 febbraio 2018, 17:40
  • 23 novembre, 02:34
Un messaggio di sostegno davanti all'ambasciata ecuadoriana dove Assange si è rifugiato

Un messaggio di sostegno davanti all'ambasciata ecuadoriana dove Assange si è rifugiato

  • reuters

La magistratura inglese ha risposto con un nuovo “no” al ricorso dei legali di Julian Assange, che chiedevano l'annullamento del mandato di arresto nei suoi confronti, per aver infranto le condizioni di libertà su cauzione quando è entrato nell'ambasciata dell'Ecuador nel 2012.

La corte di Westminster si è espressa in favore del mantenimento del mandato, respingendo uno degli argomenti difensivi presentati dagli avvocati dell'attivista, ovvero l’assenza di interesse pubblico nel perseguire il fondatore di Wikileaks.

Assange, 46 anni, non ha mai lasciato l’ambasciata dell'Ecuador negli ultimi sei anni, dopo che vi si era rifugiato per evitare l’estradizione in Svezia, dove avrebbe dovuto affrontare un’accusa di stupro. Il caso svedese è stato abbandonato a maggio dell’anno scorso, ma la Gran Bretagna mantiene un mandato d’arresto nei suoi confronti per la violazione delle condizioni con cui era stato rilasciato su cauzione.

Reuters/BRav

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