Il coronavirus sta mettendo in difficoltà molti settori, compreso quello religioso. Negli Stati Uniti i fedeli non hanno smesso di frequentare le chiese, almeno fino a quando queste rimarranno aperte. I cattolici stanno tuttavia adottando alcune misure per evitare i contagi.
In Louisiana ad esempio hanno abolito lo scambio del segno di pace, hanno limitato l'acqua santa e la Comunione non viene più data per bocca. Sacerdoti e diaconi, a Chicago, devono lavarsi le mani prima e dopo questa parte della messa.
Le disposizioni della Diocesi di Lugano
Tutte le funzioni religiose con il concorso di fedeli sono sospese su tutto il territorio diocesano a partire dalla mezzanotte di sabato. Lo segnala un comunicato stampa della Diocesi di Lugano, il quale sottolinea anche che tutti i fedeli sono dispensati dall’obbligo di andare a messa. Le chiese rimangono aperte per la preghiera personale.
Per quanto riguarda i funerali “in caso di sepoltura ci si limiti a un momento di preghiera al cimitero. In caso di cremazione ci si limiti invece a un momento di raccoglimento al crematorio. Se l’accesso è impedito questo va vissuto quando viene data sepoltura alle ceneri”. Le veglie funebri e le preghiere del rosario con convocazione nella casa del defunto. Il sacramento della riconciliazione potrà aver luogo solo in spazi ampi.
Il Coronavirus ferma anche le funzioni religiose
Il Quotidiano 14.03.2020, 20:00