L’ingresso di Cuba, come Paese associato nel blocco economico BRICS, è stato ufficializzato. L’entrata dell’Avana coincide con quella della Bolivia, le uniche 2 nazioni latinoamericane tra le 9 entrate come soci partner dal primo gennaio 2025. Il blocco economico è guidato da Brasile, Russia, India, Cina e Sudafrica.
Il sito all news Cubadebate sottolinea che i BRICS “si consolidano come un’alternativa al sistema egemonico guidato dalle economie occidentali” e che l’ingresso di Cuba nel BRICS+ rappresenta “un’opportunità chiave per eludere” l’embargo USA. “La possibilità di commerciare con valute locali all’interno del BRICS permetterà all’Isola di ridurre la sua dipendenza dal dollaro e di aprirsi a nuovi flussi commerciali”. Il presidente Miguel Díaz-Canel ha detto che il blocco offre “una grande speranza per i Paesi del Sud, nella lotta per un ordine internazionale più giusto e democratico”.
Notiziario 23.00 del 02.01.2024
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Notiziario 02.01.2025, 23:00
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