Un tribunale indiano ha condannato giovedì Salman Khan, uno degli attori più conosciuti di Bollywood, a cinque anni di carcere nel quadro di un caso che si trascinava da vent’anni per l'uccisione da parte sua, avvenuta in infrazione della legge, di un cervo in una foresta. Lo riferisce l’emittente Tv Republic di Nuova Delhi.
I giudici del tribunale di Jodhpur, in Rajasthan, hanno nello stesso tempo assolto con il beneficio del dubbio, altri quattro attori che si trovavano sulla stessa auto di Khan, protagonista di decine di film “bollywoodiani” che lo hanno reso popolare in India e in molti Stati asiatici; nel 2007 Khan partecipò pure a un film di Hollywood.
Oltre a condannarlo a 5 anni di reclusione, il giudice ha anche imposto una multa di 10’000 rupie (circa 140 franchi). I fatti che hanno portato alla pesante condanna sono avvenuti nel 1998 quando, in una pausa delle riprese di un film, gli attori è entrato nella foresta per sparare e uccidere due cervi blackbucks, specie a rischio estinzione.
ATS/Reuters/EnCa