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Da Jenin a Tel Aviv scorre il sangue

Mentre in Cisgiordania prosegue la massiccia operazione militare che ha causato la morte di 12 palestinesi, un attentato nella capitale israeliana ha ferito sette civili

4 luglio 2023, 18:04
11 agosto 2023, 14:45

Dopo che il pick-up si è schiantato contro la fermata dell'autbous a Tel Aviv e il conducente è sceso per pugnalare alcuni civili

Keystone

Di: AFP/Natda

Martedì, a nord di Tel Aviv, un pick-up ha travolto un gruppo di pedoni ferendone almeno sette, di cui due gravemente. ""Sembra che l'aggressore, dopo aver investito i civili, sia sceso dal proprio veicolo per pugnalarli con un oggetto appuntito", ha dichiarato la polizia e ha aggiunto di aver "neutralizzato il sospetto". Da lunedì è in atto una massiccia operazione militare da parte dell'esercito israeliano nel campo profughi di Jenin, nel nord della Cisgiordania.

In questi primi due giorni sono stati uccisi 12 palestinesi e 100 di loro sono rimasti feriti, 20 dei quali si trovano in condizioni gravi. L'esercito israeliano si starebbe occupando di neutralizzare "un covo di terroristi", distruggere i loro centri di comando e sequestrare "notevoli quantità di armi", ha dichiarato Benjamin Netanyahu. Il primo ministro ha detto che Israele sta completando la missione: "Posso dire - ha aggiunto - che questa estesa operazione non sarà la sola". Netanyahu ha quindi definito "odioso" l'attentato di Tel Aviv. "Chi pensa che un attentato del genere ci blocchi dal proseguire la nostra lotta al terrorismo si sbaglia".

La città di Jenin e il campo profughi adiacente, roccaforte dei gruppi armati palestinesi, sono stati presi di mira in diverse occasioni dalle operazioni israeliane. Il nord della Cisgiordania occupata ha visto una recente ondata di attacchi contro gli israeliani e di violenza anti-palestinese da parte degli ebrei.

È una "guerra aperta contro la popolazione di Jenin", ha denunciato il Ministero degli Esteri palestinese. Le strade di Jenin, quasi deserte, sono disseminate di detriti e pietre, l'asfalto è strappato e la carreggiata è annerita intorno a barricate improvvisate. I negozi sono rimasti chiusi.

Gli scontri hanno causato l'esodo lunedì sera di circa 3'000 abitanti del campo, dove vivono circa 18'000 palestinesi, secondo il vicegovernatore di Jenin, Kamal Abou al-Roub. I dipendenti pubblici dell'Autorità Palestinese, che amministra Jenin, hanno annunciato uno sciopero generale.