Devastante incendio in una discoteca in Macedonia del Nord

Un incendio scoppiato in una discoteca della Macedonia del Nord, dove più di mille persone si erano radunate per un concerto, ha causato la morte di almeno 59 persone, ha riferito l’agenzia statale Mia citando il ministero dell’Interno.

“Quasi 60 persone sono morte in una discoteca a Kocani”, una cittadina a circa 100 chilometri a est della capitale Skopje, dove “intorno oltre un migliaio di persone assistevano ad un concerto”, afferma Mia. L’agenzia riferisce che l’incendio è scoppiato nel locale “Pulse”, un nightclub della cittadina di circa 30’000 abitanti, durante un concerto di un duo hip-hop, molto popolare nel Paese. Il concerto era seguito da un pubblico principalmente da giovani.

L’agenzia di stampa online Sdk ha riferito che l’incendio è scoppiato attorno alle 03.00 di oggi, domenica e ha spiegato che ci sarebbero anche oltre 100 persone ferite in modo più o meno grave basandosi su quanto affermato dai soccorritori. I feriti sono stati trasportati all’ospedale locale di Kocani o a Stip, circa 30 chilometri a sud della città.

I media locali hanno ipotizzato che l’incendio sia stato probabilmente causato dall’uso di dispositivi pirotecnici. Frattanto il ministro dell’interno macedone Pance Toshkovski, che si è recato sul posto, oltre al premier Hristijan Mickoski e ai responsabili inquirenti di procura e polizia ha confermato che gli organizzatori del concerto sono stati arrestati. Inoltre sembra che la discoteca fosse una struttura improvvisata dove già in passato erano stati organizzati eventi con fuochi d’artificio presentando diversi problemi di sicurezza.