Milo Djukanovic, leader del Partito democratico dei socialisti (DPS), si e' proclamato nella notte di domenica vincitore delle elezioni politiche in Montenegro. Il DPS, ha detto il premier, ha ottenuto 36 seggi (su 81) al Parlamento nazionale, e con i seggi dei suoi tradizionali alleati - i partiti delle minoranze etniche (bosniache, croate ed albanesi) - potra' agevolmente governare (assicurandosi 41 o 42 seggi).
Le opposizioni, da parte loro, hanno detto anch'esse ieri sera (domenica) di aver ottenuto insieme un numero di seggi sufficiente a formare un nuovo Governo, che ponga fine al lungo potere di Djukanovic, alla guida del Montenegro da 27 anni.
I risultati ufficiali saranno resi noti dalle autorità solo nei prossimi giorni.
Parlando dalla sede del partito a Podgorica, Djukanovic (54 anni) ha detto che il Montenegro entrera' a far parte della NATO e verra' intensificato il negoziato di adesione alla UE. '"Votando per il DPS avete difeso l'indipendenza del Montenegro", ha detto Djukanovic con allusione ai tentativi di ingerenza della Russia nelle scelte strategiche del piccolo paese balcanico.
ANSA/M.Ang.
Dal TG12.30: