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Duterte: "Occhio per occhio"

Il presidente filippino difende il ripristino della pena di morte per gli spacciatori, criticato all'estero ed in patria

  • 24 luglio 2017, 22:00
  • 23 novembre, 04:53
Il Senato deve votare sul ripristino della pena di morte

Il Senato deve votare sul ripristino della pena di morte

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Il presidente filippino Rodrigo Duterte ha promesso lunedi di voler continuare per tutto il tempo necessario la sua "guerra alla droga" ed ha difeso il ripristino della pena capitale come una risposta ai crimini.

Il capo dello Stato ha dedicato gran parte del suo discorso annuale alla nazione al tema della lotta contro il traffico di stupefacenti, che, se da una parte è stato criticato da alcune capitali straniere, dall'altra ha il potere di mantenere alta la sua popolarità in una parte del paese.

"Qualunque tempo sia necessario, la lotta contro le droghe illegali continuerà perché sono la causa di tanta sofferenza e del male", ha detto Duterte ai parlamentari di entrambe le camere. "La lotta non cesserà fino a quando coloro che sono coinvolti non si fermeranno. Devono smettere perché l'alternativa è la prigione o l'inferno", ha avvertito. "Nelle Filippine, è davvero occhio per occhio, dente per dente. Chi si prende una vita, chiude, deve pagare con la morte". Dal suo insediamento 30 giugno 2016, la polizia ha ucciso quasi 3.200 persone nella sua lotta contro la droga.

AFP/sdr

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