Ghiaccio e neve, dal nord al sud dell’Europa. L’ondata di freddo glaciale, che da giorni interessa il Vecchio continente, ha già causato oltre una quarantina di morti: 18 in Polonia, 6 nella Repubblica Ceca, 5 in Lituania, 4 in Francia, 4 in Slovacchia, 2 in Italia, 2 in Spagna e 1 in Romania.
In Scozia, per la prima volta, è stata diramata un’allerta rossa per neve. Neve e freddo che continuano a imperversare anche sul Regno Unito, con Londra imbiancata e aeroporti chiusi. Scenario simile pure a Parigi, Bruxelles, Barcellona e Madrid, dove si registrano disagi diffusi, con numerose strade e autostrade chiuse. Difficoltà nei collegamenti viari e ferroviari vengono segnalate pure in Italia, dove la coltre bianca ha interessato sia le regioni bagnate dal Mediterraneo, sia quelle dell’entroterra, da nord a sud.
Il peggio sembra essere passato, avvertono gli esperti della meteo, anche se preannunciano l’arrivo di una nuova perturbazione: “Dalle prossime ore l’alta pressione dovrebbe iniziare a far sentire nuovamente la sua presenza, con un rialzo delle temperature, a partire dal sud Europa”.
ATS/bin