Che freddo... ma non è record

La scorsa notte è stata ancora più fredda della precedente in Svizzera, con l'aria gelida siberiana portata da Buran che ha fatto scendere i termometri fino ai -38° sulla Glattalp, nel canton Svitto e ai -30° del Corvatsch nei Grigioni. Nella Svizzera italiana, dove sono presenti stazioni di misurazioni, in pianura si sono toccati fra i -6° e i -9,3°, primato che spetta a Grono, il comune elvetico che detiene il primato nazionale della temperatura più alta (11 agosto 2003: +41,6°). In quota, il valore più basso sono i -20,5° di Robiei, a 1'900 metri di altitudine.

Temperature da brividi ma non da primato assoluto. A Lugano nel 2012, per esempio, si erano misurati -8,5°, oltre due gradi in meno di oggi. Tipicamente i periodi più freddi si presentano in febbraio o comunque dopo la metà di gennaio, precisa il meteorologo Fosco Spinedi di MeteoSvizzera Locarno Monti. Restano imbattuti i livelli del 1929, quando sulle rive del Ceresio si raggiunsero i -14°, del 1901 (-11°), del 1932 e del 1956 (-10°).

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PP 12.00 del 27.02.2018 Il servizio di Sharon Bernardi