Il freddo siberiano continua a stringere l'Europa in una morsa di gelo, dal Baltico al Mediterraneo, e mette a repentaglio la vita dei più vulnerabili, come i senzatetto. Gli ultimi dati parlano di almeno 19 persone uccise dal freddo a partire da venerdì: nove in Polonia (cinque delle quali nella notte tra lunedì e martedì), tre in Francia, quattro in Lituania, due in Romania, (tra cui una donna di 83 anni trovata ricoperta di neve per strada martedì) e una in Italia.
Da un lato all'altro dell'Europa la colonnina di mercurio segna temperature bassissime. In Italia, a Dolina Campoluzzo (1768 m.), a meno di 100 km da Venezia, nella notte tra domenica e lunedì, sono stati raggiunti i -40°C. In Svezia, in Lapponia, lunedì sono stati registrati -39,6°C. In Austria, a Flattnitz, -25,4°C ; un record per febbraio. In Svizzera è stato registrato un picco negativo di -38 gradi a Glattalp (1850 m), (SZ).
ATS/M. Ang.