L'Europa, dal Baltico al Mediterraneo, ha continuato anche martedì a battere i denti, investita dalle correnti siberiane. Il bilancio di quattro giorni di gelo parla oramai di 25 morti, in gran parte senzatetto: nove in Polonia, cinque in Lituania, quattro in Francia, tre in Cechia, due in Romania e due in Italia.
La russa Gazprom ha annunciato il superamento dei precedenti primati d'esportazione di metano verso i paesi del Vecchio Continente per il sesto giorno consecutivo, testimonianza di quanto il fabbisogno sia al di fuori della norma.
A sud (Puglia)
La neve è scesa pure in regioni dove la si vede di rado come l'isola di Capri, dove non ne era caduta così tanta dal 1956, o la baia di Ajaccio, in Corsica, e qui occorre risalire a 30 anni fa per ritrovare una simile coltre.
AFP/dg