È salito a sette il bilancio provvisorio delle vittime di Florence, dopo che un uomo è stato ritrovato morto nella sua casa a Kinston, nella Carolina del Nord. Le autorità ritengono che sia stato travolto dalle raffiche di vento mentre era andato a controllare i suoi cani da caccia.
L'uragano ha toccato terra venerdì, vicino a Wrightsville Beach, mietendo le prime cinque vittime, tra cui una madre e il figlioletto uccisi da un albero caduto sulla loro casa.
Nonostante sia stato ulteriormente declassato a tempesta tropicale per la riduzione dei venti a 150 chilometri orari continua, però, a conservare tutto il suo potenziale distruttivo, per l'innalzamento del livello del mare sino a 4 metri e per le piogge prolungate con il livello dell'acqua che, in alcune zone, ha raggiunto un metro di altezza.
Sono scattate, intanto, le prime operazioni di soccorso, con oltre 60 persone tratte in salvo da un motel a Wilmington e 200 a New Bern, dove altre 150 attendono gli aiuti dopo una inondazione di tre metri. Florence, secondo la protezione civile, resterà una "minaccia importante" per altre 24-36 ore.
Il centro nazionale per la previsione degli uragani prevede che Florence dovrebbe indebolirsi significativamente nel weekend mentre "avanza lentamente" verso l'entroterra.
Florence, le prime vittime
Telegiornale 15.09.2018, 14:30
La devastazione di Florence negli USA
Telegiornale 16.09.2018, 14:30