La fontana di Trevi è stata scambiata per una piscina per quattro volte negli ultimi venti giorni, nonostante nuotare nell'opera del Bernini sia vietato e chi viene ripescato vada incontro a una multa di 450 euro.
L'ultimo caso risale a mercoledì sera, quando una turista danese, rimasta in mutande e canottiera, si è lanciata nelle acque della fontana, prima di essere ripescata e denunciata per atti osceni.
Meno di una settimana fa un'altra turista, in questo caso tedesca, era stata recuperata dai vigili. Il 23 aprile era invece stato un artista spagnolo a immergersi senza veli nella fontana, per "onorare la sua bellezza" come ha affermato. Un italiano, che si era spacciato per straniero, è stato protagonista di un bagno il 12 aprile.
ANSA/sf