Francia: Macron incontrerà i sindaci

Emmanuel Macron riceverà martedi all'Eliseo i sindaci dei 220 comuni che hanno subito saccheggi e violenze in questi giorni, dopo l'uccisione del 17enne Nahel a Nanterre. È uno degli annunci fatti al termine di una riunione straordinaria con la premier Elisabeth Borne e un gabinetto ristretto di ministri per fare il punto sulla situazione di crisi.

Macron vuole dare agli eletti locali un segnale di vicinanza e solidarietà dopo le violenze e i vandalismi. Il presidente annuncia inoltre di voler avviare un lavoro minuzioso e a lungo termine per capire che cosa ha portato a questo livello di violenza senza precedenti contro le istituzioni. Molti dei protagonisti di violenze e saccheggi sono giovani al di sotto dei 18 anni.

La nonna di Nahel ha lanciato loro un appello: "Fermatevi. Non rompete le scuole e gli autobus. Sono le mamme che prendono gli autobus".

Particolare indignazione ha sollevato l'attacco con una vettura incendiata contro l'abitazione privata del sindaco di Hay Les Roses, periferia sud di Parigi. La moglie e uno dei figli del sindaco sono rimasti feriti nella fuga. Un'inchiesta è stata aperta per tentato omicidio. Si tratta di un'escalation senza precedenti nella storia delle proteste in Francia.

Ma non è l'unico caso che sconcerta. A Metz nella notte tra sabato e domenica è stata incendiata la mediateca locale, che è andata completamente distrutta. L'anno prossimo avrebbe festeggiato i 30 anni di esistenza. I pompieri che ceracavano di spegnere le fiamme sono stati oggetto di colpi di mortaio.

In molte città si lamenta la distruzione di parchi giochi e strutture ricreative, spesso create per quegli stessi adolescenti che si sono resi protagonisti degli atti di vandalismo.

La serata di domenica si sta svolgendo nella calma relativa, ma in tutte le città francesi un dispositivo di sicurezza rafforzato rimane in vigore.