Sarebbe un imprenditore olandese residente in Belgio il colpevole della frode europea sulle lasagne e altri piatti preparati con carne di cavallo e non di manzo, come invece specificato sulle confezioni. A riferirlo è il quotidiano belga Het laatste nieuws.
Già condannato per un fatto analogo
Secondo il giornale - che ha indagato sulla vicenda partendo da informazioni di stampa inglesi - l'uomo avrebbe acquistato ufficialmente in Romania carne equina, per poi commercializzarla illegalmente come di provenienza bovina. Il "falso manzo" è finito in cibi precotti di Gran Bretagna, Germania, Olanda, Lussemburgo, Francia e Svizzera. Il presunto autore della truffa sarebbe già stato condannato per un fatto analogo: nel 2012 si era reso colpevole di frode su carne halal, macellata secondo il rito islamico.
In Germania lo scandalo si allarga
L'allarme scattato in Germania, che ieri riguardava solo il Land del Nordreno-Vestfalia, si è allargato oggi anche al Baden-Würtemberg e il Brandeburgo. Nei due Land è stata segnalata la presenza di lasagne sospette, fornite dal distributore del Nordreno-Vestfalia rifornito da Comigel.
Sono due le catene di supermercati tedeschi (Real e Edeka) ad aver constatato la presenza di carne equina in alcune confezioni di lasagne surgelate. Secondo un portavoce di Edeka, la quantità di cavallo mischiata al manzo sarebbe compresa tra l'1% e il 5%. I prodotti incriminati, forniti dal produttore francese Comigel, erano già stati ritirati precauzionalmente dal commercio martedì.