Il commissario europeo agli affari interni, Dimitris Avramopoulos, ha reso noto che la Commissione UE propone di estendere, dagli attuali sei mesi ad un anno, la possibilità di controlli temporanei alle frontiere interne per eventi prevedibili, che possono porre serie minacce all'ordine e alla sicurezza.
È stata prevista, inoltre, una nuova procedura che permette di prolungare i controlli di altri due anni, in via straordinaria, se tali minacce dovessero persistere oltre un anno. A decidere sarà il Consiglio europeo.
Avramopoulos, il 14 settembre, aveva dichiarato che non riteneva necessario prolungare i controlli alle frontiere interne per minaccia terroristica ma, al tempo stesso, aveva preannunciato una modifica del codice Schengen.
ATS/M. Ang.