La Cina si è unita alla Russia nel rifiuto di firmare la dichiarazione dei ministri degli Esteri, riuniti al G20 in India, che chiede a Mosca di cessare le ostilità in Ucraina.
I due Paesi sono stati gli unici membri del G20 a non approvare la dichiarazione che chiedeva il "ritiro completo e incondizionato della Russia dal territorio dell'Ucraina".
Intanto il segretario di Stato USA Antony Blinken ha avuto un "breve" incontro con il ministro degli Esteri russo Serghei Lavrov, per la prima volta dall'inizio della guerra, e ha fatto pressioni in relazione alla situazione in Ucraina. "Ho chiesto a Lavrov di mettere fine a questa aggressione ingiusta e lavorare ad una pace durevole", ha detto Antony Blinken in una conferenza stampa a New Delhi. "Ho chiesto alla Russia di invertire la sua decisione irresponsabile di sospendere il trattato New START e di rientrare nell'accordo".
Sospensione New Start, la reazione dell'ICAN
Telegiornale 01.03.2023, 20:00
Da parte sua il ministero degli Esteri di Mosca, citato dall'agenzia Interfax, ha precisato che Lavrov ha "conversato brevemente" con il segretario di Stato americano Antony Blinken a margine della riunione del G20 a New Delhi, ma, ha fatto sapere il ministero, "non ci sono stati negoziati".
RG 07.00 del 02.03.2023. - La corrispondenza di Chiara Reid
RSI Info 02.03.2023, 08:27
Contenuto audio