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Gaza, ritardato il rilascio degli ostaggi

Hamas ha fatto sapere che Israele non starebbe rispettando gli accordi sulla tregua

  • 25 novembre 2023, 17:40
  • 25 novembre 2023, 19:33
Un bus della Croce Rossa in attesa del rilascio di detenuti palestinesi

Un bus della Croce Rossa in attesa del rilascio di detenuti palestinesi

  • Keystone
Di: Reuters/AFP/Pa.St.

Hamas sarebbe pronto al rilascio di un secondo gruppo di ostaggi israeliani. Un rilascio che si fa tuttavia attendere “a causa del mancato rispetto da parte di Israele dei termini dell’accordo” sulla tregua, come scrive il portale Haaretz, citando il ramo armato del movimento palestinese. Israele dovrebbe impegnarsi a consentire ai camion con gli aiuti umanitari di raggiungere il nord di Gaza. “Da ieri sono entrati nella Striscia 340 mezzi, 65 sono arrivati nel nord: si tratta di un numero inferiore alla metà di quanto accordato” afferma un portavoce di Hamas.

Quello odierno è il secondo giorno della tregua umanitaria nel conflitto in Medio Oriente. Una tregua della durata di quattro giorni che prevede, secondo l’accordo raggiunto tra le parti con l’intermediazione del Qatar, il rilascio di cinquanta persone tenute in ostaggio da Hamas in cambio di 150 palestinesi detenuti nelle carceri israeliane.

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Un primo scambio è avvenuto venerdì, quando Hamas ha consegnato 13 ostaggi israeliani in cambio di 39 palestinesi. Nella Striscia di Gaza sono stati rilasciati quattro bambini (la più piccola di due anni) e nove donne. La quasi totalità residente nel kibbutz di Nir Oz, da dove il 7 ottobre erano stati rapiti in 75.

Nel frattempo sarebbero in corso negoziati per prolungare la tregua di un giorno o due in modo di consentire la liberazione di più ostaggi israeliani e prigionieri palestinesi.

La tregua di questi giorni è volta anche a permettere la fornitura di aiuti umanitari. Secondo l’ente di governo israeliano di controllo dei Territori, sarebbero duecento i camion che sabato hanno potuto portare nella Striscia di Gaza cibo, acqua e medicinali. Nella giornata di venerdì, lo hanno comunicato le Nazioni Unite, a Gaza sono stati scaricati beni essenziali da 137 camion: si trattava del più grande convoglio umanitario arrivato nella Striscia da quando lo scorso 7 ottobre è iniziato il conflitto.

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