Mondo

Gerusalemme, ministro Gvir scatena proteste

Il responsabile della Sicurezza nazionale, esponente di estrema destra nell'Esecutivo, si reca sulla Spianata delle Moschee e scatena l'ira di palestinesi e giordani

  • 3 gennaio 2023, 13:20
  • 20 novembre, 12:14
01:32

RG 12.30 del 03.01.2023 - Gerusalemme, ministro Gvir scatena proteste - La corrispondenza di Michele Giorgio

RSI Info 03.01.2023, 14:02

  • Keystone
Di: ATS/AFP/EnCa 

Il ministro israeliano per la Sicurezza nazionale Itamar Ben Gvir, leader del partito di estrema destra 'Otzmà Yehudit', scortato da decine di agenti, è andato martedì sulla Spianata delle Moschee di Gerusalemme, che per gli ebrei è il Monte del Tempio. "Il Monte del Tempio è il luogo più importante per il popolo di Israele", ha dichiarato, aggiungendo che non si farà intimidire dalle minacce di Hamas.

L'Autorità nazionale palestinese, che teme che il nuovo Governo di Israele progetti un cambiamento nello status della Spianata, ha subito denunciato "l'incursione" e l'ha definita "una provocazione senza precedenti e pericolosa". Il ministro ha spiegato di essere salito sulla Spianata in occasione di una ricorrenza ebraica, il digiuno del 10 del mese di Teveth. Era accompagnato da un rabbino ortodosso e, secondo i media, è uscito "dopo 13 minuti".

Palestinesi: “Da Gvir sfida a sentimenti del nostro popolo”

In merito all'accaduto il premier palestinese Muhammad Shtayyeh lo ha definito "una sfida seria per i sentimenti di tutto il popolo palestinese", per poi definire la presenza del ministro israeliano e delle forze dell'ordine che erano con lui "l'assalto di martedì alla moschea di Al-Aqsa". Shtayyeh ha poi rimarcato che fatti simili "mirano a trasformare la moschea di Al-Aqsa in un tempio ebraico, il che costituisce una violazione di tutte le norme, valori, accordi e leggi internazionali e degli impegni di Israele”, ha spiegato Shtayyeh.

Una severa condanna è giunta anche dall’Esecutivo di Amman. Infatti, la Giordania ha stigmatizzato duramente la visita di Gvir alla Spianata delle Moschee di Gerusalemme. "L'assalto alla moschea di Al-Aqsa da parte di un membro del Governo israeliano e la violazione della sua sacralità - ha detto il portavoce del ministero degli Esteri di Amman Sinan Majali - è un atto da condannare, provocatorio e costituisce una flagrante violazione del diritto internazionale, nonché dello status quo storico e legale a Gerusalemme".

Correlati

Ti potrebbe interessare