Gli Stati Uniti nella morsa del freddo

Il fine settimana di Natale è stravolto per milioni di americani che affrontano una violenta tempesta invernale, accompagnata da temperature estreme. Molte strade sono impraticabili, migliaia di voli cancellati e almeno una trentina di morti.

Circa 420’000 clienti erano ancora senza elettricità sabato intorno alle 23.00 (rispetto a un massimo di 1,5 milioni il giorno prima), secondo il sito Poweroutage.us, in particolare nella Carolina del Nord e nel Maine, dove le temperature erano ampiamente sotto lo zero termico.

Il National Weather Service (NWS) degli Stati Uniti ha avvertito che il freddo rappresenta un rischio mortale e ha esortato gli americani nelle aree colpite a rimanere in casa. Venerdì, a causa del vento, la temperatura avvertita è scesa anche a -50°C circa in molte località, secondo la stessa fonte.

Da mercoledì sera il centro e l'est degli Stati Uniti sono stati colpiti da questa tempesta di rara intensità, i cui venti polari hanno provocato anche abbondanti nevicate, in particolare nella regione dei Grandi Laghi. La situazione era particolarmente impressionante intorno alla città di Buffalo, nello Stato di New York - nord-est del Paese.

"I venti sono così forti" che la neve forma come "dune di sabbia, è pazzesco", ha descritto una residente di Buffalo. "La scorsa notte non riuscivamo a vedere oltre il nostro portico", e gli spazzaneve non possono nemmeno uscire per pulire le strade, ha detto, congratulandosi con sé stessa per avere ancora l'elettricità a differenza di altri residenti.

In questa regione era stato dichiarato dalle autorità il divieto di spostarsi. Ma centinaia di persone erano ancora bloccate nei loro veicoli, "compreso chi ha cercato di uscire la scorsa notte", ha detto il funzionario della contea di Erie Mark Poloncarz in una conferenza stampa. La Guardia Nazionale è stata inviata per salvarli.

In totale, le autorità hanno confermato almeno 23 morti in diversi Stati a causa del maltempo. Alcuni di questi decessi si sono verificati sulle strade, che sono diventate molto pericolose, come in Ohio, dove quattro persone sono morte in incidenti legati alla tempesta, ha detto il governatore Mike DeWine.

Oltre alle strade, i trasporti in generale sono gravemente paralizzati, proprio mentre decine di milioni di americani cercano di ricongiungersi con le loro famiglie per le festività natalizie. Più di 5’500 voli sono stati cancellati venerdì, ovvero il 20% del traffico aereo, ha twittato sabato il segretario ai Trasporti statunitense Pete Buttigieg.

Più di 2’800 voli sono stati nuovamente cancellati sabato e altri 6’600 ritardati, secondo il sito specializzato Flightaware.com. Ma "le perturbazioni più forti sono alle spalle e i vettori e gli aeroporti si riprenderanno gradualmente", ha dichiarato Buttigieg, ex sindaco di South Bend, nell'Indiana, e pure candidato alle primarie democratiche del 2020.