Con l'avanzare dell'estate australe continua la serie di attacchi di pescecani lungo la costa nord-est dell'Australia, mentre si rinnovano le critiche ai vertici del Nuovo Galles del Sud per la lentezza mostrata nell'applicare le promesse misure di protezione e di prevenzione.
Un surfista 20enne è stato attaccato martedì da uno squalo toro a East Ballina, riportando gravi ferite a una coscia ed è ora ricoverato in coma indotto in ospedale. Il sindaco di Ballina e il locale surfing club hanno criticato il Governo statale per la lentezza nell'introdurre le tecnologie di rilevamento come sonar e boe 4G, che riconoscono la presenza di squali e mandano un segnale via satellite, e altre misure come sorveglianza aerea.
La zona di Ballina, regione di notevole attrazione turistica, è stata colpita da numerosi attacchi di squali quest'anno. Fra febbraio e agosto ve ne sono stati 11, di cui due fatali, lungo un tratto di 20 km. Dopo l'aggressione dello squalo le spiagge sono state chiuse dalle autorità fino a nuovo avviso.
ATS/AFP/Reuters/EnCa