Altri 17 ostaggi catturati da Hamas lo scorso 7 ottobre sono stati consegnati oggi, domenica, alla Croce Rossa. Lo ha comunicato l’esercito dello Stato ebraico, specificando che si tratta di 14 israeliani e tre stranieri, cittadini thailandesi.
I quattordici ostaggi israeliani sono nel frattempo giunti in territorio israeliano, come comunicato ancora dall’esercito. Per uno di loro il rientro in patria è avvenuto in elicottero a causa delle sue condizioni di salute, che sarebbero gravi. In cambio oggi Israele ha liberato 39 detenuti palestinesi minorenni.
Si tratta del terzo gruppo di ostaggi liberato in tre giorni, a seguito di un accordo di tregua tra Hamas e Israele in base al quale un totale di 50 ostaggi israeliani rapiti da Hamas il 7 ottobre potranno tornare a casa, in cambio del rilascio di 150 prigionieri palestinesi detenuti da Israele.
Grazie al rilascio odierno, altri 39 detenuti palestinesi saranno liberati, affermano le autorità del Qatar, che insieme a Stati Uniti ed Egitto hanno collaborato nel rendere possibile la tregua iniziata venerdì fra il movimento palestinese e Israele.
Il presidente statunitense Joe Biden
E in seguito alla liberazione del terzo gruppo di ostaggi, in un incontro con i media il presidente statunitense Joe Biden ha detto che tra i diciassette vi è anche una bambina di quattro anni con doppia cittadinanza israeliana e statunitense. Ora si aspetta che altri americani siano rilasciati da Hamas. “Il mio obiettivo - ha aggiunto - è estendere la pausa dei combattimenti oltre domani”.
Il premier israeliano Benjamin Netanyahu, sentito in serata da Biden, non ha escluso l’eventualità di prolungare il cessate il fuoco, in cambio della liberazione di altri ostaggi.
Gaza, terzo giorno di tregua
Telegiornale 26.11.2023, 12:30