Ha raggiunto lunedì quota 157 il numero dei morti nell'incidente di un'autobotte per il trasporto di carburante che si è incendiata ed è poi esplosa domenica pomeriggio nella provincia pachistana del Punjab. Il premier, Nawaz Sharif, ha sospeso un viaggio di lavoro in Gran Bretagna ed è giunto in giornata sul luogo del disastro.
Citando dichiarazioni di responsabili ospedalieri raccolte da agenzie internazionali, le tv pachistane hanno precisato che a contribuire al nuovo e più grave bilancio è stato il decesso di alcuni degli ustionati più gravi ricoverati. Da parte sua Sharif ha annunciato indennizzi per le famiglie delle vittime e ha assicurato che sull'accaduto verrà aperta e condotta una severa inchiesta.
Ricordiamo che dopo lo schianto del camion, numerose persone si sono avvicinate al veicolo per impossessarsi del carburante che gocciolava dalla cisterna, ma all'improvviso è scoppiato un incendio, seguito da una violenta deflagrazione, che ha provocato la strage.
ATS/EnCa