Uno dei vulcani più attivi del Messico, il Colima, ha iniziato a eruttare nuovamente venerdì, ricoprendo di uno spesso strato di fumo e cenere i due villaggi che si trovano nelle sue vicinanze, La Yerbabuena e La Becerrera. I circa 350 abitanti di queste due località sono stati temporaneamente trasferiti in un rifugio.
Contemporaneamente, ma dall’altra parte del pianeta, anche l’islandese Katla – inattivo dall’inizio del ‘900 – desta preoccupazioni, dopo essere stato scosso a più riprese nelle ultime ore da numerosi terremoti, di cui il più forte è stato di magnitudo 3,7.
L’Europa ricorda ancora la chiusura di buona parte del suo spazio aereo per diversi giorni nel 2010 a causa dell’attivazione dell’Eyjafjallajokull, distante pochi chilometri dal Katla.
reuters/mrj
Dal TG 12.30