La rivista medica Lancet, che il 22 maggio aveva pubblicato uno studio per dimostrare che l’ idrossiclorochina, il farmaco antimalarico somministrato anche ai malati di Covid-19, era più dannosa che utile, è stata costretta a fare marcia indietro.
Tre dei quattro autori dello studio (tra i quali anche un cardiologo dell’ospedale universitario di Zurigo) hanno infatti chiesto il ritiro dell’articolo perché non possono “più essere garanti della veridicità delle fonti”.
Si mette in questione la società americana Surgisphere (il cui direttore è il quarto autore) che ha fornito i dati dell’analisi dalla quale si evinceva che l’idrossiclorochina non solo non aiutava i malati di Covid-19, ma si poteva rivelare pericolosa. L’OMS aveva allora interrotto il suo studio riguardante il farmaco, per poi riprenderlo qualche giorno fa.
RG/mrj