Il Giappone sta lottando contro il più grande incendio boschivo degli ultimi 50 anni. I roghi nel nord-est del Paese sono iniziati mercoledì scorso nella città di Ofunato e finora hanno causato la morte di una persona e l’evacuazione di una vasta area nella quale risiedono quasi 5’000 persone nella zona costiera della prefettura di Iwate.
Stando all’ultimo punto sugli interventi, che impegnano centinaia di pompieri coadiuvati da diversi elicotteri militari, martedì mattina le fiamme avevano distrutto circa 2’600 ettari di territorio (pari alla superficie totale di Comuni come Avegno-Gordevio o Breggia), quanti quelli andati in fumo nel precedente del 1975.
Le autorità sperano che, nelle prossime ore, a dare una mano, intervengano le precipitazioni. Le previsioni annunciano l’arrivo di neve e pioggia. Ma come avvertito dal portavoce della città è impossibile dire se ciò aiuterà realmente: “Il maltempo potrebbe impedire agli elicotteri di sganciare acqua”.

USA, nuovo incendio in California
Telegiornale 23.01.2025, 20:00