Le autorità della contea di Los Angeles hanno emesso ordini di evacuazione in un’area a circa 60 chilometri a nord della città, a causa di un nuovo incendio boschivo scoppiato vicino al lago Castaic alle 11 ora locale (le 20 di ieri, mercoledì, in Svizzera). Le fiamme stanno distruggendo le colline attorno al bacino e si sono estese rapidamente, arrivando a coprire una superficie di oltre 20 chilometri quadrati in due ore e mezza, complici la siccità e la ripresa dei forti venti caldi.
L’area interessata non è densamente abitata, ma i venti di Santa Ana spingono le fiamme verso sud, in una zona che è ora soggetta a evacuazione e che appare coperta da una fitta coltre di fumo. Come nel caso degli incendi scoppiati il 7 gennaio e che hanno causato 27 morti e incenerito Pacific Palisades e Altadena, anche questo nuovo rogo, chiamato ‘Hughes’, è alimentato da forti raffiche di vento.
L’incendio ha pure costretto le autorità locali a evacuare 500 detenuti di un penitenziario che sorge nella zona colpita dalle fiamme. Al momento circa 19’000 persone hanno ricevuto l’ordine di lasciare le proprie case a causa della rapida espansione di “Hughes”. Bloccata anche la viabilità dello Stato più ricco degli USA perché è chiusa in entrambi i sensi l’autostrada numero 5, che percorre il Golden State da nord a sud.
Per domani, venerdì, il servizio meteorologico USA prevede che i venti, che ora soffiano con raffiche fino a 70 km/h dovrebbero indebolirsi mentre sabato dovrebbero arrivare alcune piogge sulla California meridionale.
La situazione degli altri incendi
Secondo un report del Los Angeles Times, l’incendio di Palisades è stato contenuto al 65% ma ha bruciato più di 23’700 acri (oltre 95 chilometri quadrati). Sono state confermate 6’380 strutture distrutte e 857 danneggiate. I morti, invece, sono undici. Alcune zone di evacuazione obbligatoria sono state riaperte ai residenti ma, la maggior parte di Pacific Palisades e parti di comunità come Malibu, Brentwood e Topanga sono rimaste sotto ordine di evacuazione.
Per quanto riguarda l’incendio di Eaton, invece, i dati confermano il suo contenimento all’89%, dopo aver distrutto più di 14’000 acri di territorio (pari a circa 56 km2). I funzionari hanno affermato che finora sono state distrutte 9’418 strutture e 1’071 sono state danneggiate. Sono stati inoltre registrati 17 decessi. Qui gli ordini di evacuazione sono stati revocati per alcune porzioni di Altadena sud.
Notiziario 05.00 del 23.01.2025
RSI Info 23.01.2025, 06:09
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