Il mais ucraino fa rotta verso il Libano

La nave carica di cereali partita lunedì da Odessa ha lasciato Istanbul per dirigersi a Tripoli in Libano. Lo rende noto il Ministero della Difesa turco facendo sapere che l'ispezione da parte dei delegati di Ankara, Kiev, Mosca e ONU è stata completata. Al termine di questa ispezione condotta per poco meno di un'ora e mezza, "l’imbarcazione ha atraversato il Bosforo per andare in Libano", ha detto il Ministero.

L'ispezione ha avuto luogo all'ingresso del Bosforo. Le delegazioni di esperti sono state portate a bordo del mercantile battente bandiera della Sierra Leone a bordo di due navette. La nave mercantile ripartirà per il porto di Tripoli, nel nord del Libano, navigando sul Bosforo, che collega il Mar Nero al Mar di Marmara tra le due sponde, europea e asiatica, di Istanbul. Quindi la rotta la condurrà nel Mediterraneo attraverso lo stretto dei Dardanelli.

Questo carico di 26’000 tonnellate di mais ha lasciato lunedì mattina il porto di Odessa (Ucraina meridionale) ed è il primo autorizzato in base all'accordo concluso il 22 luglio a Istanbul tra Russia e Ucraina tramite la mediazione della Turchia e sotto l'egida delle Nazioni Unite. Questo accordo consente la ripresa delle spedizioni verso i mercati mondiali di cereali ucraini bloccati dall'invasione russa, sotto la supervisione internazionale.