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Il virus arriva a Pechino

Paura in Cina: tre morti e 140 nuovi contagiati dall'agente patogeno simile a quello della SARS. Casi anche in Thailandia, Giappone e Corea del Sud

  • 20 gennaio 2020, 08:01
  • 22 novembre, 20:09
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Notiziario 04.00 del 20.01.20: il nuovo coronavirus ha fatto un altro morto

RSI Info 20.01.2020, 07:48

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Di: ATS/M. Ang. 

Il misterioso virus, simile alla SARS, che si sta diffondendo in Cina, è arrivato per la prima volta a Pechino, dove ha contagiato altre due persone. Intanto le autorità hanno annunciato la morte di una terza persona e circa 140 nuovi casi di contagio legati alla particolare forma di broncopolmonite che sta colpendo la regione di Wuhan e la provincia meridionale di Guangdong.

Dopo i casi segnalati in Thailandia e Giappone, una paziente affetta dal virus è stata intercettata domenica per la prima volta anche in Corea del Sud.

Il nuovo ceppo di coronavirus sta causando allarme per la sua connessione con la Sindrome respiratoria acuta grave (SARS), che ha ucciso quasi 650 persone in Cina e a Hong Kong nel 2002-2003. L'Organizzazione mondiale della sanità rileva che la via primaria più probabile di trasmissione del virus è quella tra animale e uomo, ma vi è anche una limitata possibilità di contagio da uomo a uomo in casi di contatti stretti.

Al momento, oltre a Thailandia e Giappone, anche Singapore e Hong Kong hanno intensificato i controlli negli aeroporti, e anche gli USA hanno annunciato misure simili negli scali di San Francisco, Los Angeles e New York. Secondo il Centro europeo per il controllo delle malattie il rischio di esportazione di un caso in Europa è "basso", anche se ci sono tre aeroporti che hanno voli diretti con la città di Wuhan.

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Cina, il virus misterioso si diffonde

Telegiornale 19.01.2020, 21:00

La Cina ha reso nota la parte iniziale della sequenza genetica del virus misterioso, pubblicandola nella GenBank, la banca dati internazionale per la ricerca genetica. Tutti i ricercatori del mondo hanno ora la possibilità di studiarla per dare un'identità al nuovo virus, così enigmatico da non avere ancora un nome. Per i ricercatori la malattia di cui è responsabile è infatti una "polmonite virale dalle cause sconosciute".

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