Il Covid-19 si è abbattuto anche sui conti pubblici della Germania. Il bilancio della locomotiva d’Europa è in deficit per la prima volta in otto anni, con un -3,2% nel primo semestre dell'anno, in rosso di 51,6 miliardi di euro. Un crollo a tutti gli effetti, se si pensa che lo scorso anno si era registrato un avanzo di 13 miliardi di euro.
Il prodotto interno lordo tedesco nel secondo trimestre è inoltre calato del 9,7%. Quello divulgato da Destatis, l'Ufficio federale di statistica tedesco, è un dato leggermente inferiore alle aspettative degli esperti, che avevano stimato una riduzione del 10,1%, ma che comunque è il peggiore dal 1970.